sabato, luglio 11, 2009

Un italiano: Giorgio Ambrosoli

"Anna carissima,
è il 25.2.1975 e sono pronto per il deposito dello stato passivo della B.P.I., atto che ovviamente non soddisferà molti [...] E' indubbio che, in ogni caso, pagherò a molto caro prezzo l'incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un'occasione unica di fare qualcosa per il Paese. Ricordi i giorni dell'Umi (Unione Monarchica Italiana, NdA), le speranze mai realizzate di fare politica per il paese e non per i partiti: ebbene, a quarant'anni, di colpo, ho fatto politica in nome dello Stato e non per un partito. Con l'incarico, ho avuto in mano un potere enorme e discrezionale al massimo e ho sempre operato - ne ho la piena coscienza - solo nell'interesse del paese, creandomi ovviamente solo nemici perché tutti quelli che hanno per mio merito avuto quanto loro spettava non sono certo riconoscenti perché credono di avere avuto solo quello che a loro spettava: ed hanno ragione, anche se, non fossi stato io, avrebbero recuperato i loro averi parecchi mesi dopo.
I nemici comunque non aiutano, e cercheranno in ogni modo di farmi scivolare su qualche fesseria, e purtroppo, quando devi firmare centinaia di lettere al giorno, puoi anche firmare fesserie. Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai che cosa devi fare e sono certo che saprai fare benissimo. Dovrai tu allevare i ragazzi e crescerli nel rispetto di quei valori nei quali noi abbiamo creduto [...] Abbiano coscienza dei loro doveri verso se stessi, verso la famiglia nel senso trascendente che io ho, verso il paese, si chiami Italia o si chiami Europa [...]".

Lettera di Giorgio Ambrosoli alla moglie.
Giorgio Ambrosoli fu nominato luquidatore della Banca Privata Italiana controllata da Michele Sindona, il quale fu condannato all'ergastolo per averne ordinato l'omicidio.
Giorgio Ambrosoli fu ammazzato sotto casa l'11 luglio 1979 da William Arico, un sicario abituale di "Cosa Nostra" statunitense.
Una parte di massoneria italiana sapeva ed avallò quell'omicidio.

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