8 febbraio 2012 (MoviSol) – Un funzionario dell'intelligence
americana avverte che il sistema bancario privato europeo centrato
nell'Inter-Alpha Group avrà ben presto bisogno di 5 migliaia di miliardi
di euro a interessi zero, per evitare il crac. La fonte commenta in
questo modo la notizia della richiesta delle banche europee alla Banca
Centrale Europea (BCE) di un migliaio di miliardi di euro in forma di
prestiti entro la fine di febbraio.
La BCE, tramite il sostegno segreto e illegale della Riserva Federale americana, sta gestendo un carry trade
europeo, offrendo prestiti a tassi quasi nulli alle banche, in modo che
queste possano scorazzare in giro e comprare pezzi dei debiti statali
al tassi del 5-7 per cento o più. I "profitti" vengono contabilizzati
dalle banche per mascherare la propria bancarotta.
La fonte spiega anche che molto del debito sovrano che le banche
acquistano non potrà essere pagato. Il Portogallo, la Spagna, l'Italia e
l'Irlanda sono sulla stessa barca della Grecia. Si stima che il debito
portoghese sarà onorato in ultima analisi ad un valore non superiore al
suo 30 per cento e il debito spagnolo ad un valore non superiore al 40
per cento. Per quanto riguarda il nostro debito italiano, non si possono
fare previsioni.
La fonte mette in risalto il fatto che la richiesta di un migliaio di
miliardi di euro non è che una frazione di ciò che le banche
necessiteranno nei prossimi mesi e che abbiamo raggiunto un punto di
"esplosione iperinflattiva" che non può essere ulteriormente ritardata.
La soglia dell'esplosione è stata superata già qualche anno fa, conclude
la fonte, e si tratta di aspettare soltanto qualche settimana o al
massimo qualche mese per assistere alla detonazione del sistema.
Ragionando su questa valutazione, venerdì scorso Lyndon LaRouche ha
indicato in questa situazione la ragione per cui la monarchia britannica
non può ritardare oltremodo il suo piano di innesco di una guerra
termonucleare coinvolgente gli Stati Uniti, la Russia e la Cina. Già la
loro agenda, commenta LaRouche, è stata scartata a causa delle
iniziative di prevenzione del conflitto bellico intraprese dagli Stati
Maggiori Riuniti degli Stati Uniti, dalla Russia, dalla Cina e da altri
protagonisti sulla scena mondiale. Il sistema finanziario europeo e
transatlantico sono sul punto di rottura e la monarchia britannica non è
riuscita finora a premere sul grilletto, sperando nella loro disperata
opzione di salvare un sistema che potremmo chiamare Quarto Impero
Romano.